martedì 5 maggio 2015

Noi, in cerca di dialogo!

COMUNICATO STAMPA 

Martedì 5 Aprile 2015

Il 28 marzo si è svolta la più grande manifestazione del ovest milanese degli ultimi tempi, i manifestanti hanno gridato a voce alta che l'attuale e unico progetto di mobilità che insiste sul nostro territorio non si deve fare, il progetto che dovrebbe costruire una autostrada tra Magenta-Albairate-Abbiategrasso-Vigevano non lo vuole nessuno, se non pochi affaristi insensibili al futuro dei nostri figli. Gli aderenti a questo corteo sono stati davvero tanti, associazioni commerciali, associazioni di agricoltori, associazioni ambientaliste e amministrazioni locali e sindaci a rappresentanza del territorio. Non sono mancati i partiti di vari schieramenti politici e fra i tanti ci siamo stati anche noi.

Tra i valori del Movimento 5 Stelle c'è sicuramente la protezione del territorio, per noi il consumo di suolo zero è l'obiettivo che guida tutta la nostra politica sul tema. Quando mesi fa ci hanno chiesto di dare una mano contro questo progetto ci siamo da subito rimboccato le maniche e abbiamo lavorato fianco a fianco di tutte le persone che hanno come obiettivo la cancellazione del progetto, la modernizzazione dei mezzi di trasporto, la riqualifica delle strade esistenti, la costruzione di una rete di piste ciclabili.
Ora finalmente da ANAS è arrivato il progetto definitivo, grazie all'intervento dei nostri Portavoce regionali e nazionali i meetup del territorio hanno potuto visionare il progetto. L'analisi del quale ha evidenziato che il tracciato rimane quello di sempre, che non si va a Milano, che non risolve i problemi di traffico locale, che non incentiva il trasporto pubblico, che devasterà il nostro territorio. Comprendiamo l'imbarazzo dei sindaci che oggi devono esprimere un parere su questa opera, sopratutto di quei sindaci che da questa opera si aspettavano grandi cose, non condividiamo nel modo (e non nel merito) la costituzione di un tavolo di discussione a porte chiuse, la trasparenza non solo è garanzia per i cittadini sul l'operato degli amministratori, è anche garanzia per gli amministratori di condividere il proprio operato senza intermediari e interpretazioni. Noi come M5S ci offriamo come interlocutori e garanti della trasparenza. Chiediamo ai sindaci di poter partecipare agli incontri che si terranno nel nostro territorio per il nostro territorio. 

ALBAIRATE CINQUESTELLE
MOVIMENTO 5 STELLE ABBIATEGRASSO
VIGEVANO 5STELLE
VERMEZZO CINQUESTELLE

domenica 3 maggio 2015

Nessuno deve rimanere indietro

Il 9 maggio 2015 ci sarà la marcia Perugia-Assisi per il Reddito di Cittadinanza.
 Parteciperemo alla marcia al fianco di tutti i portavoce M5S, Beppe Grillo, Gianroberto Casaleggio, le associazioni e tutti quelli che vogliono un Paese civile. Un popolo in cammino per il reddito di cittadinanza. Si partirà alle ore 12 dai Giardini del Frontone, Borgo XX Giugno, Perugia. L'arrivo è previsto intorno intorno alle 17-18 in Viale Patrono d'Italia presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli, ad Assisi. Di seguito tutte le informazioni logistiche su come arrivare via pullman, via treno e il percorso della marcia con i punti di ristoro, le fontanelle comunali per l'acqua e i parcheggi. Troverai queste informazioni, sempre aggiornate, sul sito bep.pe/PerugiaAssisi.Per coprire i costi del reddito di cittadinanza pari a 17 miliardi all'anno, il M5S ha trovato le coperture in sprechi e regalie non in tagli allo Stato sociale. L'elenco completo delle coperture è disponibile qui. La prima voce che viene illustrata è relativa alla vergogna delle pensioni d'oro. Molti dei pensionati d'oro sono ex politici Amato (15.000 euro netti al mese) o grand commis di aziende pubbliche Sentinelli (91.337 lordi mensili)) messi lì dai politici. Il M5S vuole per tutti una pensione dignitosa, ma non d'oro. Non possono esistere i ricchi e i poveri delle pensioni. I dati delle pensioni riportati di seguito (fonte INPS) illustrano molto bene la situazione. Non hanno neppure bisogno di essere commentati. Va ricordato che il reddito di cittadinanza in mancanza di altri redditi garantirebbe comunque al pensionato 780 euro mensili, maggiori dell'attuale pensione minima, vedi proposta di legge M5S.

NESSUNO DEVE RIMANERE INDIETRO
Di seguito il link della mappa